Descrizione:

Il corso si propone di formare i membri degli organi di amministrazione e controllo sugli specifici ruoli e obblighi di cui sono titolari nel contesto della crisi d’impresa.  

Obiettivi:

L’attività consulenziale e formativa si baserà sull’analisi del contesto normativo vigente nell’ambito della crisi d’impresa, in modo che ogni partecipante prenda effettiva coscienza delle proprie responsabilità dal punto di vista legale, oltre che imprenditoriale. 

Nello specifico saranno trattati gli art. 2086, 2381 e 2394 del Codice civile e l’art. 375 del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza.  

L’obiettivo finale è l’ottenimento di una strategia per il superamento della crisi di comune intesa tra soci e amministratori, nell’ottica di mantenimento della continuità aziendale e soddisfacimento dei creditori.  

Destinatari:

L’Amministratore Delegato o il Consiglio d’Amministrazione, i responsabili dell’area amministrativa in quanto deputati alla rilevazione degli indicatori di crisi, tutti i responsabili d’area che possono avere un ruolo determinante nell’ingegnerizzazione e realizzazione di adeguati assetti organizzativi volti al superamento dello status di crisi d’impresa.    

Prerequisiti:

Conoscenza approfondita dei processi di gestione aziendali e dei fatti contabili ad essi connessi.    

Metodologia:

Consulenze e lezioni frontali coadiuvate da dispense che verranno messe a disposizione per lo studio individuale   

Studio individuale:

Ad ogni lezione corrisponde circa 1 o 1,5 ore di studio individuale.   

Attestato:

Alla fine del corso viene rilasciato un attestato con specificazione delle competenze acquisite. (min 80% di frequenza).   

Durata:

Da definire sulla base dello status e degli obbiettivi di risanamento dell’azienda, che dovranno derivare da un approfondito colloquio preliminare.